Ellen DeGeneres e Portia de Rossi: Un Nuovo Inizio in Inghilterra
Subito dopo l’annuncio della seconda vittoria presidenziale di Donald Trump, Ellen DeGeneres, 66 anni, e sua moglie Portia de Rossi, 51, hanno deciso di lasciare gli Stati Uniti. La notizia è stata riportata da Tmz, rivelando che la coppia si sente «molto delusa» per la sconfitta di Kamala Harris, a cui DeGeneres aveva dato il suo pubblica supporto. Ora, si sono sistemate in una nuova dimora nelle Cotswolds, nel sud-ovest dell’Inghilterra, a circa due ore da Londra.
Un Piano Prendono Forma Prima delle Elezioni
Come hanno fatto a spostarsi così rapidamente? Secondo quanto riportato da Tmz, l’acquisto della loro nuova casa era stato concluso prima delle elezioni, ma il trasloco è stato deciso solo dopo la vittoria del tycoon. Sui social, i supporter di Trump hanno cominciato a tempestare la DeGeneres con messaggi sarcastici, ricordando promesse che la comica non aveva mai esplicitamente fatto riguardo a lasciare gli States in caso di vittoria del magnate. «Ellen non aveva detto che se Trump avesse vinto sarebbe andata via?», si legge nei commenti.
Dalla Casa Californiana al Cuore dell’Inghilterra
Fino a poco tempo fa, Ellen e Portia amavano la loro residenza a Montecito, Santa Barbara, tanto da affrontare anche inondazioni senza farsi intimorire. Tuttavia, il ritorno di Trump alla Casa Bianca sembra aver avuto un impatto ben più forte rispetto a qualsiasi catastrofe naturale. Per la coppia, la politica è diventata una questione di vita o di morte, al punto da farle abbandonare un luogo che avevano tanto amato.
Un altro aspetto che potrebbe aver influenzato questa decisione è legato allo scandalo che ha colpito l’Ellen DeGeneres Show nel 2021, quando vari membri dello staff hanno denunciato un «clima tossico» di lavoro. Ellen stessa ha ammesso che questa situazione l’ha trasformata da «personaggio idolatrito a persona odiata», e che ha profondamente inciso sulla sua autostima. Vivere nelle Cotswolds potrebbe rappresentare per lei un modo di ricominciare, per guarire le ferite di un passato turbolento.