I Nepo Baby: Una Realità Difficile da Affrontare
La crescente ondata dei cosiddetti nepo baby, figli di celebrità che cercano di fare carriera nel mondo dello spettacolo, sta suscitando discussioni accese. È un argomento caldo, esplorato nel documentario “Born in the Limelight – Nepo Babies: Untold”, dove Phoenix Chi Gulzar, la figlia di Mel B delle Spice Girls, offre una prospettiva intrigante sulle sfide che deve affrontare chi è nato sotto una stella luminosa. Trasmeso nel Regno Unito lo scorso ottobre e pronto a tornare in onda giovedì, il documentario fa emergere lati oscuri della vita sotto ai riflettori.
Le Difficoltà di Essere Figli di Celebrità
Phoenix mette in luce un aspetto spesso trascurato: “I nepo baby non hanno mai affrontato così tanto odio”, racconta, rivelando le pressioni e le aspettative che gravano su chi porta il peso del nome di un genitore noto. A differenza del principe William, che sembra essere accolto dalla società con maggior favore, i giovani come Brooklyn Beckham, figlio delle star David e Victoria, vengono spesso criticati per le loro scelte professionali. “Mi chiedo perché la società accetti il nepo baby reale e non quello delle celebrità”, aggiunge con una punta di ironia.
Una Celebrità con Le Sue Porte Aperte
Nella sua riflessione, Phoenix non nega che avere una madre come Mel B le abbia certamente aperto delle porte. “Non posso negarlo”, ammette, sottolineando però che la madre non l’ha mai assistita generosamente. In un momento critico, concede: “Negli ultimi anni c’è stata una crescente rabbia” contro i figli di famosi che riescono a farsi strada nell’industria dell’intrattenimento. Il confronto tra le esperienze di William e Brooklyn, evidenziato dal documento, riflette una disparità di trattamento: con un 51% di opinioni negative su Beckham rispetto al 35% su William. Tuttavia, l’età fa la differenza, poiché il giovane Beckham sta ancora cercando il suo posto, mentre il principe è già consolidato nella sua carriera.